È una roba da nerd, sì. E – che sia chiaro – non vuol dir nulla da nessun punto di vista: né artistico, né statistico, né dell’importanza storica. Però, ugualmente, fa parecchio sorridere vedere sullo schermo la forbice che – sulla base dei dati elaborati da Google Trend, che confronta la ricorrenza tra più parole chiave (in questo caso: “David Bowie” e “Jimi Hendrix”) – divide il Duca Bianco e il chitarrista più grande di tutti i tempi.
Entrambi usciti lo stesso giorno, lunedì scorso, con un nuovo pezzo inedito dopo un lungo periodo di silenzio (comprensibile nel caso di Hendrix, ammantato di mistero nel caso di Bowie), i due titani si sono contesi l’attenzione e i click dei navigatori l’uno (Hendrix) con un pezzo di bravura classica intitolato Somewhere, l’altro (Bowie) con quella magnifica ballata intitolata Where Are We Now?, che è al tempo stesso addio al mondo e celebrazione del proprio passato.
A occhio, a vedere il grafico di Google Trends, per ogni click su Hendrix ce ne sono stati almeno 100 per Bowie. Non vuol dir nulla, ripetiamo. Anche se, pur con tutto il rispetto per il mostro sacro defunto, non possiamo che rallegrarcene: pur con tutto il suo sottotesto luttuoso, Where Are We Now? è davvero la più bella sorpresa che le nostre orecchie abbiano sentito da molto, molto tempo...